venerdì 21 agosto 2015

Spray the rainbow

Oggi mi sono cimentata in alcune prove che intendevo fare da settimane, ovvero da quando mi sono arrivati i colori spray per tessuto della Marabu.
Visto che volevo testare anche l'intensità dei colori, li ho usati tutti, disposti secondo l'arcobaleno.
In precedenza ho tinto tessuti con i colori batik, ma ero rimasta insoddisfatta dal tono un po' spento dei colori e soprattutto dall'aspetto delle fibre del cotone dopo la tintura a caldo: sembrano quasi cotte, e il tessuto ne risulta rigido e difficilmente lavorabile con la tecnica hawaiiana. Poi ho provato i Soleil della Pebeo, ma la consistenza era decisamente viscosa e non li ho trovati adatti agli effetti sfumati che ho in mente. Poi ho acquistato i Procion, ma volete la verità? Il procedimento d'uso mi è sembrato così complicato che mi sono demoralizzata e ho abbandonato ancor prima di cominciare. Beh... diciamo che per il momento ho accantonato!
Quando poi ho trovato questi colori così facili da utilizzare,mi sono lanciata: lo scopo era capire quali diversi effetti sia possibile ottenere sullo stesso tipo di tessuto con tecniche leggermente diverse. Per questo ho preso un avanzo di lenzuolato, precedentemente bagnato e stirato senza appretto, e l'ho diviso in 4 parti uguali.



TEST 1: Il primo esperimento è stato spruzzare i colori direttamente sul tessuto asciutto: al primo spruzzo avevo storto il naso nel vedere questi goccioloni segnare il tessuto...




invece procedendo con le diverse sovrapposizioni dei colori l'effetto mi ha convinta:



e tutto sommato non si sporca poi così tanto... almeno a giudicare dal limitato alone attorno al tessuto:



Bene, dopo aver fatto asciugare al sole, queste sono le mie considerazioni: è molto difficile ottenere un effetto omogeneo, perché se si spruzza poco colore l'effetto è poco saturo, i pigmenti restano sulla superficie e si vedono distintamente le gocce. Di contro, dove ho spruzzato insistendo maggiormente o dove si è concentrato il colore (ricordo che il mio fondo era un foglio di plastica, quindi non assorbente)si sono create delle macchie piuttosto visibili.




TEST 2: Ho bagnato e strizzato il secondo pezzo di tessuto prima di spruzzare il tessuto, per vedere se l'acqua veicolasse più pigmento nelle fibre di cotone.





Dopo l'asciugatura ho notato che in realtà l'acqua ha ostacolato l'assorbimento dei pigmenti da parte delle fibre di cotone, invece di aiutarlo. Le grinze dovute alla strizzatura, per quanto leggera, sono dunque rimaste ben visibili e in alcune zone il pigmento non è proprio stato assorbito.



TEST 3: Ho spruzzato a secco i colori e poi ho spruzzato sopra al tessuto abbondante acqua di rubinetto con uno spruzzino da piante. In questo modo i colori sono migrati uno verso l'altro, creando un blend bellissimo, ricco di sfumature intermedie, ma purtroppo spostare il tessuto e il telo di plastica al sole ha creato degli inconvenienti. Ero da sola, quindi mi si è piegato il tessuto in un paio di punti. Inoltre le goccioline libere rimaste sul telo di naylon si sono spostate e sono state assorbite in altre zone del tessuto. Ho appositamente lasciato una fascia di tessuto bianco dopo il viola per valutare l'effetto dell'acqua sul pigmento singolo.



Dopo l'asciugatura i colori sono rimasti brillanti e vibranti, che peccato per quelle macchie!



TEST 4: Visto che l'effetto del test 3 mi piaceva, ho provato a risolvere i problemi stendendo della carta Scottex sotto al tessuto prima di fare tutte le altre operazioni. Effettivamente non ho avuto migrazioni indesiderate, anche se la carta ha assorbito una buona parte dei pigmenti... che spreco!



In alcune zone ho visto affiorare degli effetti particolari, che onestamente mi piacciono, ma non saprei dire se siano dovuti alla carta assorbente oppure al fatto che lo spruzzino non era completamente pulito del detergente che conteneva prima.



Ora procederò con la stiratura, che fisserà i colori in maniera permanente, ma teoricamente nulla dovrebbe cambiare. I miei esperimenti sono stati decisamente divertenti, soddisfacenti sia in termini di tempo che di risultati e fattibilità, quindi sono pronta per la fase 2... vi chiedete qual'è?

Tornate a farmi visita e lo saprete!

Vi auguro un'estate ricca di colore e di energia


Aloha

Silvia