martedì 17 febbraio 2015

We love Tula Pink



Tutte le cose belle ad un certo punto finiscono, ed è proprio allora che diventano memorabili.

Venerdì notte ho cucito fino alle 3 per finire di assemblare il top del mio Tula Pink City Sampler, realizzato seguendo il gioco su Facebook ideato e condotto da Tiziana Tomé, Roberta Sperandio e Michela Zambianchi. E' stata una bellissima esperienza, soprattutto per me... come sapete preferisco il lavoro a mano a triangolini e mezzi quadrati piccolissimi. E' stata una sorta di Fisioterapia della macchina da cucire!

Questo è il risultato, che ho chiamato "Il Valore Aggiunto":


la luce con cui l'ho fotografato era orrenda, quindi il bianco ottico di sfondo sembra grigio, ma i colori sono molto brillanti, in perfetto stile Modern. Ho amato moltissimo questi tessuti, che già collezionavo da un po' e che non avrei saputo come impiegare, mi piacciono soprattutto gli animali che fanno capolino dai blocchi con riquadri più grandi. Ho sofferto un po' l'assemblaggio dei blocchi, che doveva far funzionare insieme due famiglie di colore che sembravano non volerne sapere l'una dell'altra. Alla fine ho optato per questa cascata, che mi ha soddisfatta e divertita: nessuna delle strisce bianche è stata misurata!

ecco qualche blocco realizzato via via:




Grazie a tutte le persone che hanno reso questa esperienza meravigliosa, alle facce su facebook che sono diventate amiche virtuali e poi reali, a chi ha avuto parole buone per tutti, a chi con impegno ha pubblicato i blocchi tutti i mesi e a chi ha solo fatto da spettatrice. Least but not last grazie alle tre organizzatrici, che sono sopravvissute a questo anno intenso e hanno incentivato ognuna di noi a portare a termine i nostri quilt e a trovare un approccio originale allo stile Modern.

Penso che non resterà il mio unico City Sampler, ma ora sono molto presa anche dagli esagoni e da nuovi progetti di hawaiiano quindi... a presto!